domenica 7 luglio 2013

Tassare gli animali domestici! Si configurano come lusso, e va limitata la folle corsa all'isolamento misantropico.

Post n°1383 pubblicato il 28 Maggio 2013 da john_dee
Foto di john_dee
E' assurdo che in Italia non siano tassati severamente gli animali domestici e i prodotti a loro destinati.
Primo: costano alla collettività, nei comuni pirncipali d'Itali ci sono uffici, polizia locale, registri, servizi di assistenza addirittura, etc. Tutto questo COSTA. Chi ha animali è giusto che PAGHI. Il 70% dei detentori di animali da passeggio non raccoglie le loro deiezioni e lorda la strada rendendola sgradevole e insalubre.
Secondo: gli animali danno fastidio agli altri, come i loro padroni. Abbaiano, fanno rumori a orari impensabili per un essere umano. Portano malattie delle quali abbiamo già parlato, ed è inutile nascondersi dietro un semplice ed ignorante "non è vero"! E sono cazzate le vaccinazioni, non si sterilizza un cane per il solo fatto di averlo vaccinato contro la filaria!! E' abitudine comune sorridere agli animali a passeggio non per vera simpatia per l'animale ma per accattivarsi le simpatie della matta con cane a guinzaglio o del coglione con la bestiola in braccio. Sappiano questo gli obbligati ai bisognini della propria bestia da marciapiedi. 
Terzo: cani e gatti o boa o topi non sono necessari, spesso il loro acquisto è molto oneroso e sono "beni" completamente superflui, come il correlato cibo, ed equipaggiamento vario, sono un LUSSO che va TASSATO in quanto spesa voluttuaria, e non dicano "a me l'animale mi fa bene" in italiano da capre perché rispondiamo che a noi fa bene un Rolex Daytona o un Maserati in garage! Ma se ti trovano col Maserati quelli del fisco ti scannano di domande, per strada i poliziotti si accaniscono contro di te per invidia, e se lo lasci parcheggiato arrivano i ladri.
Quarto: l'animale è una depravazione e spesso un sintomo di misantropia, il detentore di animali va anche tenuto d'occhio per questa scelta. Tanti animali in casa sono segno di demenza, la persona tende a umanizzarli e le conseguenze sono terribili, perché si equiparano i cani ai bambini ad esempio. Ideologie criminali 1000 volte più folli del più folle dei razzismi.
Ergo: TASSARE gli animali domestici. Se non vuoi pagare le tasse fai la scelta più civile, molla l'osso e con l'osso l'idea di prenderti in casa una disgrazia per tutti e una spesa per te. Se si tassasero gli animali in Italia si ridarebbe rispetto all'essere umano, i proventi potrebbero essere utilmente impiegati per migliorare la vita delle persone e non delle bestie. 
Dicono di amare gli animali, di non volere gli orsi allo zoo e poi tengono cani castrati in casa o gatti idrofobi tra divano e terrazzino... Questi sono gli incivili, altro che tassarli, tassarli e poi multarli: se lo puoi fare paghi ma non lo puoi fare e smetti.
 

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